- Oggetto:
- Oggetto:
Istituzioni di Analisi Matematica (DM 270) - a.a. 2014/15
- Oggetto:
ELEMENTS OF FUNCTIONAL ANALYSIS AND MEASURE THEORY
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- MFN0510
- Docenti
- Prof. Luigi Rodino (Titolare del corso)
Prof. Susanna Terracini (Titolare del corso)
Monica Musso (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea Magistrale in Matematica (D.M. 270)
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- D.M. 270 TAF B - Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- MAT/05 - analisi matematica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto e Orale
- Prerequisiti
-
Calcolo e Analisi Matematica in uno e più variabili. Equazioni ordinarie. Un corso introduttivo alla Teoria della Misura e integrale di LebesgueCalculus and mathematical Analysis in one and several real variables. Ordinari Differential Equations. Basics of Lebesgue Measure and integration Theory.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti una buona comprensione dei concetti, delle strutture e dei risultati fondamentali dell’Analisi funzionale e della Teorie della misura di Lebesgue, attraverso un’ampia ed articolata visione panoramica dei numerosi temi principali e delle loro interconnessioni, accompagnata da dimostrazioni rigorose di molti teoremi, selezionati sia per la loro importanza, sia per il valore paradigmatico delle dimostrazioni . Queste conoscenze sono essenziali per uno studio di livello magistrale ed eventualmente successivo in molte discipline matematiche. L’allievo dovrà essere in grado di esporre, collegare e confrontare i principali concetti e risultati presentati nel corso, di dimostrare i teoremi fondamentali del programma d’esame con capacità critica di analizzare sia il ruolo relativo delle ipotesi, sia la portata conseguente delle tesi.INDICATORI DI DUBLINO (in riferimento al Regolamento Didattico di Ateneo, descrittori europei del titolo di studio- "descrittori di Dublino",http://www.study-in-italy.it/php4/scheda_corso.php?ambiente=googol&anno=2009&corso=1214981):
Conoscenza e comprensione Il corso, rivisitando argomenti di base a un livello più astratto, permette di rafforzare le conoscenze di base (obiettivo 1) mentre si sviluppa un nuovo livello di astrazione (obiettivo 3). L'utilizzo di vari libri accanto a un testo principale si propone di migliorare le capacità di lettura dello studente (obiettivo 2). Il corso costituisce un primo passo verso l'analisi funzionale, tema specialistico di grande interesse per le applicazioni soprattutto nelle equazioni differenziali (obiettivo 5) e sono uno strumento indispensabile per la ricerca sia nell'ambito dell'analisi lineare che in quella non lineare (obiettivo 9). Le esercitazioni previste dal corso, mirano a migliorare la capacità di soluzione di problemi (in genere teorici), di migliorare la padronanza dei concetti e di favorire capacità di problem solving.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Le esercitazioni previste dal corso, mirano a migliorare la capacità di soluzione di problemi (in genere teorici), di migliorare la padronanza dei concetti e di favorire capacità di problem solving (obiettivi 1,2,3,5). Talvolta potranno suggerire allo studente verifiche computazionali di risultati teorici, anche al fine di illustrare alcuni problemi aperti (obiettivo 9).
Autonomia di giudizio (making judgements) La natura istituzionale del corso richiede lo sforzo dello studente per migliorare le sue capacità di argomentazione logiche nel riconoscere l’importanza delle ipotesi per il raggiungimento delle conclusioni. Lo studente dovrà abituarsi a riconoscere errori o l’incompletezza delle ipotesi in dimostrazioni (obiettivi 1,2). L’assegnazione regolare di esercizi favorirà l’abitudine al lavoro di gruppo da affiancare al lavoro individuale (obiettivo 6). L’ampia letteratura suggerita favorirà l’iniziativa individuale di approfondimenti, primo stadio per il raggiungimento di autonomia nell’affrontare nuove problematiche (obiettivo 7)
Abilità comunicative I testi suggeriti per il corso sono tutti in lingua Inglese, abituando lo studente all’uso dell’Inglese per comunicazioni scientifiche (obiettivo 1). L’esame, sia scritto che orale, costringe lo studente a esprimersi in modo matematicamente rigoroso (obiettivo 2)
Capacità di apprendimento Il lavoro richiesto per questo corso è un primo passo utile per lo sviluppo di una mentalità flessibile, utile per studi di terzo livello o per inserirsi in diversi ambiti lavorativi (obiettivi 1 e 2)
The course aims at providing the students with a good understanding of the concepts, structures and fundaments of Functional Analysis and Function spaces, through a broad and detailed overview of several key issues and their interconnections, accompanied with rigorous demonstrations of many theorems, selected both for their importance and for the paradigmatic value of the argument used in their proof. Such knowledge is essential a Master level study and in many other mathematical disciplines. The students shall be able to expose, connect and compare the main concepts and results presented in the course, to prove the fundamental theorems of the syllabus with critical thinking.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Gli studenti dovranno famigliarizzare i con i concetti seguenti: Teoria della Misura e Integrazione di Lebesgue. Spazi di Banach e di Hilbert. Topologie forte e debole. Riflessività, sparabilità. Spazi L^p. Lo spazio H^1. Teoremi di Baire. Teoremi fondamentali dell’Analisi funzionale. Operatori lineari continui. Autovalori di operatori autoaggiunti compatti.At the end of the course, the students are suspense to are acquainted with the following concepts: compactness. Measure Theory and Lebesgue Integration. Banach spaces and Hilbert spaces. Strong and weak topologies. Reflexive and separable function spaces. L ^ p spaces. The space H ^ 1. Theorems of Baire. Fundamental theorems Functional Analysis. Continuous linear operators. Eigenvalues ¿¿of compact self-adjoint operators.- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto di Teoria ed eserciziWritten exam with theory and exercises- Oggetto:
Programma
Programma1. Compattezza negli spazi di funzioni
1.1. Compattezza e completezza. Assoluta continuità.
1.2. Il Teorema di Ascoli-Arzelà
1.3. Applicazioni: teorema di Peano, teorema di Leray-Schauder
2. Richiami e complementi di teoria della misura e all'integrale di Lebesgue (Appendice del Brezis)
2.1. Completezza di L^p(E) come spazio vettoriale normato.
2. 2. Compattezza in L^p; Teorema di Riesz-Fréchet-Kolmogorov.
2.10. Misura prodotto e Teorema di Fubini-Tonelli.
3. I Teoremi di Hahn-Banach (Cap I)
3.1. Il Lemma di Zorn e la forma analitica del Teorema di Hahn-Banach: prolungamento di
forme lineari su spazi vettoriali.
3.2. Prima e seconda forma geometrica del Teorema di Hahn-Banach. Separazione di insieme
convessi.3.3. Definizione di funzione coniugata. Funzione coniugata di s^p. Esponente coniugato.
Esercizi consigliati: da 1 a 19 e 18(h).
4. I Teoremi di Banach-Steinhaus e del gra co chiuso (Cap II)
4.1. Il Lemma di Baire.
4.2. Il Teorema di Banach-Steinhaus.
4.3. I Teoremi dell'applicazione aperta e del gra co chiuso.
Esercizi consigliati: da 1 a 5,7.
5. Topologie deboli, spazi ri essivi, spazi separabili, spazi uniformemente convessi (Cap III)
5.1. La topologia meno ne che rende continua una famiglia di funzioni.
5.2. De nizione e propriet a elementari della topologia debole (E;E0).
5.3. Topologia debole, insieme convessi, operatori lineari.
5.4. La topologia debole * (E0;E). Il Teorema di Banach-Alaoglu.
5.5. Spazi ri essivi: compattezza della palla unitaria nella topologia debole (senza dimostrazione).
Minimizzazione di funzioni convesse su spazi ri essivi.
5.6. Spazi separabili e metrizzabilit a della palla unitaria munita della topologia debole (senza dimostrazioni).
5.7. Spazi uniformemente convessi. Ri essivit a degli spazi u.c. (senza dimostrazione).
Esercizi consigliati: da 1 a 23, da 28 a 32.
6. Spazi Lp (Cap IV)
6.1. De nizione e propriet a di base degli spazi Lp. Disuguaglianze di H older e di Young. Completezza.
6.2. Ri essivit a, separabilit a, duale degli Lp.
6.3. Convoluzione : propriet a di base.
Esercizi consigliati: da 1 a 9,12,13,15,16,32.
7. Spazi di Hilbert (Cap V)
7.1. Definizione. Propriet a elementari. Teorema della proiezione su un convesso chiuso.
7.2. Il duale di uno spazio di Hilbert.
7.3. Teoremi di Stampacchia e Lax-Milgram (senza dimostrazione).
Esercizi consigliati: da 1 a 12,14,15,19,26.Seconda Parte
OPERATORI LINEARI
- Operatori autoaggiunti
- Operatori di Fredholm con nucleo di Hilbert-Schmidt: limitatezza e nucleo dell'aggiunto
- Spettro di un operatore limitato. Spettro, autovalori ed autofunzioni di un operatore autoaggiunto
- Operatori compatti in spazi di Banach e loro spettro
- Compattezza degli operatori di Fredholm.
DISTRIBUZIONI DI SCHWARTZ
- Le funzioni test
- Lo spazio delle distribuzioni di Schwartz D'
- Le funzioni continue viste come distribuzioni
- La delta di Dirac e le densità di strato
- Derivata nel senso delle distribuzioni delle funzioni con discontinuità di prima specie
- Le equazioni differenziali impulsive
ESERCIZI
- Equazioni integrali di Pincherle-Goursat (rango 1 e rango 2)
- Derivate nel senso delle distribuzioni delle funzioni
- Soluzione delle equazioni impulsive
SEMINARI
EQUAZIONI FUNZIONALI NEL SENSO DI ACZEL, Seminari tenuti dalla Prof.ssa Fulvia Skof
First PartCompactness in spaces of continuous functions
Complements of Lebesgue measure theory
BANACH SPACES
HILBERT SPACES
Second Part
LINEAR OPERATORS
- Self-adjoint operators
- Fredholm operators with Hilbert-Schmidt kernel: boundedness and kernel of the adjoint operator.
- Spectrum of a bounded operator. Spectrum, eigenvalues and eigenfunctions of a self- adjoint operator.
- Compact operators in Banach spaces and their spectrum.
- -Compactness of the Fredholm Operators.
SCHWARTZ DISTRIBUTIONS
- The test functions
- The space D’ of the Schwartz distributions.
- The continuous functions regarded as distributions
- The Dirac delta.
- The derivate in the sense of the distributions of a jump-function
- The impulsive equations.
.
EXERCISES
- Pincherle-Goursat integral equations (rank 1 and rank 2) .
- Computing the derivate in the sense of the distributions of a function
- Solving impulsive equationsTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Analisi funzionale. Teoria e Applicazioni (di Ha m Br ezis), con un'appendice sull'integrazione astratta
di Carlo Sbordone Liguori editore (1986).
Elementi di Teoria delle Funzioni e di Analisi funzionale (A. Kolmogorov-F. Fomin), Edizioni MIR
(1980).Functional Analysis, Sobolev Spaces and Partial Di erential Equations. (di Ha m Br ezis), Springer
(2011), testo di riferimento per gli eserciziSECONDA PARTE DEL CORSO: sono disponibili presso gli uscieri le dispense: 1) Operatori lineari 2)Distribuzioni di Schwartz
Analisi funzionale. Teoria e Applicazioni (di Ha im Br ezis), con un'appendice sull'integrazione astratta
di Carlo Sbordone Liguori editore (1986).Elementi di Teoria delle Funzioni e di Analisi funzionale (A. Kolmogorov-F. Fomin), Edizioni MIR
(1980).Functional Analysis, Sobolev Spaces and Partial Di erential Equations. (di Ha m Br ezis), Springer
(2011), testo di riferimento per gli eserciziSECONDA PARTE DEL CORSO: sono disponibili presso gli uscieri le dispense: 1) Operatori lineari 2)Distribuzioni di Schwartz
- Oggetto:
Orario lezioni
Giorni Ore Aula Lezioni: dal 29/09/2014 al 16/01/2015 Nota: Per l'orario delle lezioni consultare la pagina "Orario Lezioni":http://www.educmatematica.unito.it/CMSOrari/index.html
- Oggetto:
Note
ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA, MFN0510 (DM 270), 9 CFU: 9 CFU, MAT/05, TAF B (Caratterizzante), Ambito formazione teorica avanzata. Modalità di verifica/esame: Scritto di ammissione all'orale. In sede di esame scritto si proporranno esercizi la cui soluzione prevede una selezione ed uno sviluppo autonomo di risultati collegati ali contenuti del corso. Tuttavia lo scritto sara' sostanzialmente un test di accesso all'orale. Sara' richiesto di dare definizioni, enunciare risultati, fornire qualche breve passaggio di deduzioni, risolvere qualche esercizio, in particolare sul passaggio al limite sotto segno di integrale. In sede di esame orale il candidato dovrà saper esporre i concetti fondamentali e i risultati fondamentali con un’analisi critica dei loro collegamenti e del contesto nel quale si collocano. Il candidato dovrà inoltre essere in grado di esporre in modo chiaro e convincente qualche dimostrazione rigorosa.
- Oggetto:
Altre informazioni
Materiale didattico e informazioni varie su https://sites.google.com/site/susannaterracini/corsi- Oggetto: